Purtroppo, nel corso della propria esistenza, potrebbe succedere di dover affrontare delle situazioni del tutto particolari e poco felici. Ad esempio, nel caso in cui la propria vita coniugale dovesse andare a rotoli, a un certo punto l’unica soluzione è quella di optare per la separazione o per il divorzio.

Non si tratta affatto di una scelta semplice da prendere, a maggior ragione nel caso in cui ci siano anche dei figli all’interno del nucleo familiare. Proprio per questa ragione, oltre a pensarci bene, è importante anche riflettere in maniera serena e responsabile circa la scelta del difensore a cui affidarsi, optando solo per un avvocato divorzista Verona competente e aggiornato, ma non solo.

Proprio in virtù del fatto che si tratta di un’esperienza spesso e volentieri nuova e con alcune peculiarità, il consiglio migliore è quello di evitare di affidare tale incarico al primo avvocato divorzista che viene suggerito. Non fate le cose di fretta, ma cercate piuttosto di seguire alcuni semplici suggerimenti che possono tornare molto utili in fase di scelta.

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Il primo criterio: la vicinanza al foro

tyle="font-weight: 400;">Potrà anche apparire un aspetto decisamente banale, ma in realtà si tratta di un fattore che non deve essere trattato in maniera superficiale. Stiamo facendo riferimento alla vicinanza al foro della sede dello studio legale dell’avvocato divorzista che si è scelto. Insomma, quanto è distante il suo studio rispetto al tribunale che ha la competenza a decidere del processo?

Seguendo quanto è previsto dal codice di procedura penale, è bene mettere in evidenza come la domanda di separazione personale deve essere per forza di cose proposta dinanzi al tribunale della città che ha rappresenta l’ultima residenza per marito e moglie. In assenza, si deve fare riferimento alla residenza piuttosto che al domicilio del coniuge convenuto.

Il fatto che l’avvocato si trovi in una posizione vicina rispetto al foro comporta diversi aspetti positivi, sia per il difensore che per chi si fa assistere dallo stesso. Tra gli altri vantaggi, troviamo chiaramente quello di carattere economico, dato che si dovranno sostenere meno spese. Non solo, dal momento che in questo modo è più facile conoscere la prassi e le varie abitudini del tribunale che è stato adito.

La competenza nell’ambito specifico

t: 400;">Un avvocato divorzista, per poter assumere un ruolo del genere, deve aver intrapreso un percorso di studi ben specifico. Infatti, deve avere una notevole esperienza nella gestione di casi che hanno ad oggetto il diritto familiare e matrimoniale.

Tutti quei professionisti che hanno le competenze più variegate, ma non specifiche nell’ambito di questo ramo del diritto, si potrebbero trovare in difficoltà ad affrontare le circostanze di ogni caso concreto che viene affidato loro. Infatti, chi opera in questo particolare campo, deve avere non solo capacità e competenze dal punto di vista giuridico, ma anche saper garantire un approccio il più possibile adatto rispetto ai clienti, anche sotto il profilo psicologico, in quanto si tratta piuttosto di frequente di soluzioni e tematiche particolarmente delicate.

L’aggiornamento costante rispetto alle novità normative

>Come dicevamo in precedenza, sia la preparazione giuridica che la competenza nel campo del diritto di famiglia e matrimoniale, in tanti casi non bastano per poter assicurare un’ottima fluidità nella gestione della pratica di separazione consensuale oppure di divorzio congiunto.

L’ultimo istituto che è stato introdotto, ovvero quello che è legato alla negoziazione assistita, offre la possibilità ai due coniugi di poter ottenere il provvedimento di separazione accorciando notevolmente i vecchi tempi di attesa, senza dover passare per forza di cose dal Tribunale. Al giorno d’oggi, quindi, si deve conoscere in maniera approfondita anche questa strada, che consente di produrre un documento equiparabile a una sentenza di separazione.